Criptoanalisi

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  1. Squall94Leonhart
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    Data la spiegazione di Crittografia, credo vi possa interessare anche questo topic sulla Criptoanalisi.

    Per criptoanalisi si intende appunto "l'analisi" del testo cifrato nel tentativo di decodificare un messaggio codificato da altri e del quale non si possiede la chiave. I metodi di attacco possono variare da una complicata analisi statistica del testo criptato fino a penetrare in casa del soggetto, o nel suo ufficio, e rubargli (o copiargli) la chiave (questo approccio si definisce criptoanalisi "pratica"). NON vi sono regole di fair-play. Il Criptoanalista è libero di usare tutte le armi in suo possesso per scoprire la vostra chiave, anche la vostra ingenuità, che di solito si rivela l'arma migliore. Se per caso venisse a sapere che il vostro cane si chiama "Beethoven" potrebbe pensare che voi siete abbastanza ingenui da usare questo nome come chiave. A prima vista potrebbe sembrare strano, ma vi assicuro che nella maggior parte dei casi funziona. Anche chi deve impostare una password molte volte usa il proprio nome, o quello della fidanzata, moglie, amante, figlio ... magari seguito da un numero, tanto per "complicare" le cose ... E' statisticamente provato che queste sono le password più facili da indovinare.

    Il criptoanalista potrebbe avere solo il testo criptato su cui lavorare, oppure avere sia il testo criptato sia quello in chiaro corrispondente. Alcuni sistemi crittografici sono abbastanza buoni se l'analista dispone solo del testo criptato, mentre falliscono completamente se è disponibile sia il testo criptato sia quello in chiaro. Alcuni si chiederanno: "Ma se l'analista ha già il testo in chiaro, perchè perdere tempo per ottenere la chiave ?". Semplice: perchè avendo la chiave egli potrà decodificare tutti i vostri messaggi, anche quelli di cui non dispone del testo in chiaro. Il vostro sistema, quindi, dovrebbe essere abbastanza robusto da resistere ad entrambi gli attacchi, sia quelli portati al solo testo criptato, sia quelli condotti al testo criptato e al testo in chiaro.

    La potenza dei computer moderni può aiutare moltissimo il criptoanalista, ma molti sistemi che possono sembrare estremamente sicuri possono essere infranti semplicemente con carta e penna. Per esempio la famiglia "Vigenere" di cifratura polialfabetica è stata creduta inviolabile fino alla fine del diciannovesimo secolo. Una cifratura polialfabetica consiste nell'uso di un secondo alfabeto per sostituire le lettere del testo in chiaro. In questo sistema la chiave determina l'ordine in cui devono venire scambiate le lettere e il ciclo viene ripetuto con una periodicità pari alla lunghezza della chiave. Questa periodicità è un indizio "fatale", infatti il criptoanalista applica uno schema di questo tipo: "A cifra uguale corrisponde lettera uguale, e a blocco uguale corrisponde parola uguale". In questo modo si evidenzia la lunghezza della chiave. Una volta conosciuta la lunghezza della chiave possiamo applicare le tabelle di frequenza di lettere di un linguaggio per iniziare a ipotizzare quale potrebbe essere la chiave. Questo tipo di cifratura "Vigenere" può essere facilmente implementata su un moderno computer, ma ormai essa è ritenuta troppo "debole" per gli scopi attuali.
     
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0 replies since 26/3/2011, 17:25   33 views
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